 | Cos’è
l’IBAN |
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L’IBAN (International Bank Account Number) è la coordinata bancaria internazionale che consente di identificare, in maniera standard, il conto corrente del beneficiario permettendo all’ordinante o alla banca di quest’ultimo di verificarne la correttezza grazie ai due caratteri di controllo. La struttura dell’IBAN è basata sugli standard dettati dalla ECBS (European Committee for Banking Standards), mentre la sua lunghezza varia a seconda della nazione con un massimo di 34 caratteri alfanumerici; per l’Italia è fissata in 27 caratteri: IT, 2 caratteri numerici di controllo internazionali, 1 carattere alfabetico di controllo nazionale (CIN), 5 caratteri numerici per il codice ABI, 5 caratteri numerici per il CAB, 12 caratteri alfanumerici per il numero di conto. Ecco alcuni esempi di IBAN:
IBAN italiano |
IBAN IT17 X060 5502 1000 0000 1234 567 |
IBAN tedesco |
IBAN DE85 3703 0044 0053 2013 00 |
IBAN francese |
IBAN FR14 2005 1010 0505 0004 3M02 606 |
Sui bonifici tale coordinata va inserita omettendo l’acronimo IBAN ed inserendo la stringa senza spazi: DE85370300440053201300
Di seguito vengono riportati i paesi che hanno aderito alla convenzione sull'IBAN (aggiornamento all'1/5/2004):
Tutti i Paesi U.E.: |
Austria, Belgio, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria |
Altri Paesi: |
Andorra, Gibilterra, Islanda, Norvegia, Svizzera, Tunisia, Liechtenstein, Romania. | |